PAURA D'AMARE
Il Libro
Paura di Amare può essere considerato come una costruzione/decostruzione dell’identità individuale, dove sensualità, tensione e paura si incontrano nella “Natura dell’Amore” , fonte dell’Essere.
Maschile e femminile (archetipi Junghiani) si fondano per un attimo e danno vita a percezioni e proiezioni, che il lettore proverà, leggendo meticolosamente queste brevi pagine.
L’identificazione archetipica è parte intrinseca ed inconscia della personalità umana e Paura di Amare le rappresenta innanzitutto attraverso: “L’Incontro”, lettera densa e ricca di sentimenti, che rimarca il Sincronismo di due Anime, che si vedono legate da un’Alchimia di sensi ma non di intenzioni.
Mentre in “Desiderio di serenità” si possono cogliere sapori, colori e luoghi che richiamano, il visto ma non riconosciuto di sentimenti misti, che vanno dalla malinconia alla nostalgia, sino a sperimentare un senso di rassegnazione, fonte di liberazione e serenità.
Inoltre in “Il Ritorno” l’attività onirica diventa il fulcro del racconto, il sogno, visto quale attività divinatoria che dà vita al desiderio recondito dell’incontro e della magia dell’innamoramento.